Monday, February 26, 2007

Saturday, February 17, 2007

nuovi modi, nuove frontiere: sempre la vecchia radio...

la radio è stata data per morta non so quante volte. sempre, e vorrei sottolinearlo, ha saputo trovare nuovi modi di arrivare agli ascoltatori, conquistando nuovi spazi, rinnovandosi di pari passo con la società. ultima frontiera sono le radio on line, le web radio. emittenti locali che trasmettono anche on line la loro programmazione possono diventare piccoli fenomeni globali. un esempio è krwc piccola radio musicale californiana. da quando è entrata nella rete, ha messo a disposizione una serie di live set prestigiosi e di ottima qualità. tra di essi segnaliamo quello di badly drawn boy.

altre radio, invece, sono proprio nate solo on line, dando la possibilità praticamente a chiunque di diventare dj, conduttore, podcaster e quant'altro. di queste e delle precedente parla un interessante libro di Tiziano Bonini, Le radio nella rete (Costa & Nolan), primo riassunto ragionato di questo fenomeno.

ma anche le radio di comunità, diffuse anni fa nelle zone non facilmente coperte da altri mezzi di formazione. avevano lo scopo di fornire informazione a comunità altrimenti tagliate fuori dal mondo o a comunità caratterizzate da una comune appartenenza. esempio ne sono le attuali radio universitarie, molto spesso web radio, che si stanno rapidamente diffondendo in italia, anche grazie a un progetto di radio24.

Saturday, February 10, 2007

teo qua, teo là...

il dibattito che la questione delle unioni di fatto, i cosiddetti PACS, ha sollevato, ha messo in evidenza problemi profondi che riguardano la laicità dello stato, l'ingerenza della conferenza episcopale italiana. non voglio entrare troppo nel vivo della questione, se volete documentarvi sulle diverse posizioni che si aggirano tra i banchi del parlamento, nei salotti intellettuali o altro vi consiglio due cose recenti: un articolo di ezio mauro, direttore di repubblica) e una puntata di otto e mezzo, ospiti proprio mauro e piero ostellino del corriere della sera.

a pigreco party abbiamo cercato di lasciare da parte i pregiudizi e ne abbiamo parlato da un punto di vista particolare, scientifico ovviamente