Wednesday, December 20, 2006

pensavate che me ne fossi dimenticato?...

eccovi una lista dei top 50 albums of 2006 che mi pare più seria (per lo meno non vi compaiono gli artic monkeys...)!
finalmente ecco in alto in classifica i lavori di yo la tengo, tapes 'n' tapes, scott walker e qualche sorpresa.
prima della fine dell'anno posterò anche le mie preferenze, per il momento godetevi quelle dello staff di pitchforkmedia.

altre due classifichine di fine anno...

con un breve passaggio da feltrinelli international, tra un ultimo regalo, un dvd in offerta e post punk 1978-1984 di simon reynolds, ho comperato un altro paio di riviste internazionali di musica. con annesse le relative classifiche di fine anno...

cominciamo dalla francia di les inrockuptibles. la top ten di fine anno recita così:
1. artic monkeys - whatever people say i am, that's what i'm not
2. tv on the radio - return to cookie mountain
3. bonnie 'prince' billy - the letting go
4.
css - cansei de ser sexy
5. kenny arkana - entre cinment et belle étoile
6. midlake - the trials of van occupanther
7. grizzly bear - yellow house
8. sibylle baier - colour green
9. nathan fake - drowing in a sea of love
10. miossec - l'entreinte

e sui cugini d'oltralpe si potrebbe commentare che il loro tipico sciovinismo li spinge a inserire nella loro top list 3 album francofoni (in totale nella top 50 sono 8, tra cui anche l'ultimo lavoro di charlotte gainsburg), ma chinano la testa alla terra d'albione, con gli artic monkeys in prima posizione. e qui ci sarebbe da dire molto, ma male...

passiamo al new musical express, il settimanale che ha il primato di hype inutile attorno a band inutili, ma che continua a fare opinione nel regno unito (e non solo)...

1.
artic monkeys - whatever people say i am, that's what i'm not
2. yeah yeah yeahs - show your bones
3. muse - black holes & revelations
4. hot chip - the warning
5. css - cansei de ser sexy
6. gnars barkley - st elsewhere
7. the long blondes - someone to drive you home
8. the strokes - first impressions of earth
9. kasabian - empire
10. my chemical romance - the black parade

qui evito di dire nulla sulla prima posizione...
le cose che mi stupiscono sono: icss così in alto in classifica (e il discorso vale anche per les inrcokuptibles, ovviamente), the strokes addirittura tra i top 10 (secondo me dopo l'esordio, il resto è stata fuffa), i kasabian alla nona posizione (buon album, ma non da top ten, secondo me).
discorso a parte meritano la terza e la decima posizione, dove il patriottismo oscura la capacità di giudizio: i muse non sono mai stati così barocchi e inutili, i my chemical romance hanno un buon singolo, un buon look, ma il resto del disco non mi convince.

aggiungo solo per dire che allegato a nme (che in italia costa 3 euri e mezzo) c'è una bella compilation della modula records, con wolfmother, new young pony club e the avalance, tra gli altri.
per les inrcokuptibles, invece, addirittura doppio cd: il primo con 10 brani del best of 2006, il secondo con dieci band promettenti per il 2007 (tra cui ritroviamo i new young pony club).

piccola pecca che farà tanto piacere al buon vecchio barto: scorrendo le classifiche si nota che i
clap your hands say yeah! fanno capolino in entrambre le riviste, al 17mo posto per i francesi, al 27mo per gli inglesi. ma allora 'sto esordio è del 2005 o del 2006? la diatriba assomiglia a quella che si è scatenata lo scorso anno a proposito degli arcade fire. vedremo come va a finire... intanto possiamo dire che allmusic.com censisce l'album omonimo dei clap your... come uscito nel 2005. la bibbia pitchforkmedia lo ha recensito in data 22 giugno 2005. anche in italia ondarock.it lo registra come un album del 2005. ma sti giornalisti inglesi e francesi dove vivono? mah...

Monday, December 11, 2006

a volte ritornano (per fortuna)

anche solo per la bellezza del packaging, la ristampa ampliata (con DVD) di tre volte lacrime dei diaframma, meriterebbe di essere comperato a occhi chiusi. se poi aggiungete che la versione originale dell'album è stato ampliato con 9 demo inediti dei brani originali e che nel DVD ci sono estratti live dell'epoca (l'album è dell'ottantasei), magari registrati con mezzi così e così, ma così seducenti (un mio collega di musicbOOm direbbe postmoderni), come resistere?

magari tre volte lacrime non è l'album migliore dei tre ristampati (ci sono anche boxe e il capolavoro siberia), ma contiene alcune canzoni che per chi ama i diaframma, non potranno non far sobbalzare il cuore: la titletrack, marisa allasio, spazi immensi, libra... devo dire che sono molto contento che federico fiumani, deus ex machina della band abbia dato modo anche ai giovani che oggi ascoltano l'ondata di gruppi che si ispirano alla new wave, di ascoltare una delle poche schegge di new wave italiana mai esistita. e di che qualità...
a questi tre cofanetti fa pendant obbligatorio albori uscito lo scorsa primavera, contenente i brani dei diaframma prima dell'esordio ufficiale con siberia.

dal canada alla ricerca dell'islanda...


lui si chiama justin langlois. viene da windos in ontario (canada). i london apartments sono un complesso residenziale per studenti, poco lontano dal campus universitario. la sua musica viene da una chitarra elegante, le scariche statiche della sua televisione, i sogni degli immensi cieli invernali, blu petrolio quando il giorno trascolora nella notte. luoghi magici dove i lampioni diventano soldati (streetlights are soldiers), dove vivere l'estate occupa troppo tempo (summer takes all my time). un'esperienza sonora vicina alle magie statiche dei sigur ros e dei mùm. ma aggraziati, suadenti com solo un profondo lavoro sulla propria idea di musica può produrre.


su my space, con i brani in streaming

Saturday, December 02, 2006

cominciano i best of 2006...




arrivano le prime riviste di dicembre e subito apriamo con le migliori canzoni del 2006. Uncut ne propone 15 nel classico cd allegato:


15 brilliant tracks from uncut's album's of the year
1. artic monkeys - whothefuckarearticmonkeys
2. clap your hands say yeah - unpon this tidal wave of young blood
3. joan as policewoman - the ride
4. drive-by truckers - wednesday
5. sufjan stevens - adlai stevenson
6. midlake - head home
7. jenny lewis with the watson twins - rise up with fists!
8. scritti politti - the boom boom bap
9. band of horses - the great salt lake
10. hot chip - no fit state
11. ali farka toure - ledi columbe
12. cat power - lived in bars
13. esperes - moon occults the sun
14. the flaming lips - the yeah yeah yeah song
15. joanna newsome - cosmia

al di là delle considerazioni che si possono fare sulle scelte, sempre e comunque opinabili, colpisce la scelta di un brano di ali farka touré all'interno di uno scenario altrimenti quasi escusivamente indie. certo che ali farka touré ci ha lasciati da poco e ci mancerà tantissimo...